Ebbene si!
Non tutte le crostate sono uguali come del resto non sono tutti uguali i gusti delle persone…
Mio marito adora la crostata classica di colore bruno che si sfalda in bocca, io prediligo una crostata più morbida e anemica con tanto sapore di limone, mia zia adora quella un po’ alta a cui si aggiunge un pizzico di lievito e mia madre ha la sua ricetta intramontabile e inconfondibile!
Insomma ci sono tantissimi modi di creare l’impasto di una crostata ed altrettanti modi per farcirla e decorarla: crema pasticcera e frutta, crema al gianduia, marmellata, confettura e tanti altri ancora.
Oggi però ci concentreremo sull’impasto 😉
Tendenzialmente la frolla per la crostata classica di colore bruno viene preparata con la marmellata, la mia preferita con la crema al gianduia e quella lievitata con la crema e la frutta o come torta della nonna, mentre, mia madre, la sua, la guarnisce con tutto e mi piace sempre! ma mi rendo conto che sulle ricette che hanno una storia di famiglia non si può essere completamente obiettivi ;-)!
Ad ogni modo, io mi diverto spesso a cambiare le regole e sperimento sempre nuove combinazioni!
La mia preferita
300 gr di farina
150 gr di zucchero
2 uova e un tuorlo
130 gr di burro
1 limone biologico grattugiato
Procedimento
Disporre la farina a fontana e versarvi all’interno lo zucchero, le uova e il burro tagliato a tocchetti e la scorza del limone grattugiato.
Impastare il tutto molto velocemente, formare una palla di impasto, coprirla con della pellicola trasparente e riporla in frigorifero per circa mezz’ora. Foderare una teglia per crostata con la carta da forno e stendervi sopra la frolla in uno strato uniforme.
Formare dei bordi alti con l’impasto e bucherellare la superficie della frolla con i rebbi di una forchetta.
La Ricetta di mia madre
300 gr di farina
150 gr di zucchero
2 tuorli e un uovo intero
150 gr di burro
1 limone biologico grattugiato.
Il procedimento è sempre lo stesso.
La passione di mio marito:
250 grammi di farina
125 grammi di burro
100 grammi di zucchero a velo
40 grammi di tuorli (circa tre uova grandi)
la scorza di un limone
1 pizzico di sale
1 bacca di vaniglia
Il procedimento è sempre lo stesso.
La crostata lievitata che piace a mia zia:
350 gr di farina
2 uova intere e un tuorlo
un pizzico di sale
un pizzico di lievito
la scorza di un limone
100 grammi di zucchero
150 gr di burro
Il procedimento è sempre lo stesso con l’aggiunta del lievito mischiato alla farina.
Tutte buone!
Grazie, troppo buona! 😉
buone! sai cosa mi infastidisce della frolla? per me che non sono sta grande esperta? mettere il burro a tocchetti e non fuso!
Il burro fuso purtroppo rischia di rovinare il potere legante delle uova ….anche se sarebbe decisamente più comodo se solo si potesse fare!
Non sai quante volte ho avuto la tentazione di infilarlo nel microonde piuttosto che aspettare che si intiepidisse…
Ecco!che bella bacchettata!hahaha!non funzionerebbe infatti!pero che peccato… Io poi non ho moltissima pazienza!