La prima volta che assaggiai il miglio non avevo ancora nemmeno sei anni e fu anche la prima volta che visitai Firenze. Ancora non sapevo che avrei avuto un legame particolare con questa città e che ci sarei tornata spesso. Mio zio Antonio, detto ” zione”, si era appena trasferito in Toscana e viveva in un grazioso appartamento con Michelle, detta ” la Micha”, che in seguito diventò mia zia e un simpatico gattone di nome Baschetto. Lo zione è sempre stato un tipo originale e stravagante e quando ancora “i più” in Italia pensavano che il miglio fosse destinato soltanto all’alimentazione degli uccellini lui già preparava gustose minestrine con miglio, carotine, cipolla e dado per la sua nipotastra! Oggi, dunque, per me il miglio si lega ad un ricordo bellissimo e ad una splendida città e diventa cibo del cuore! Oggi, inoltre, sono a conoscenza delle sue antiche origini e delle sue innumerevoli virtù. Il miglio era, infatti, coltivato anche dagli antichi egizi ed è da considerarsi un alimento molto importante per i popoli asiatici e africani, é un cereale privo di glutine ed è, dunque, una buona alternativa per l’alimentazione di soggetti affetti da morbo celiaco. Il suo chicco è ricco di ferro, fosforo, magnesio e silicio oltre che di vitamine del gruppo A e B. Questo cereale è, inoltre, un vero e proprio potente alleato per la bellezza di unghie e capelli, ed è un energizzante naturale.
Ingredienti per otto tortini:
160 grammi di miglio decorticato biologico
2 carote
sei cucchiai colmi di fecola di patate
un cucchiaino di parmigiano
pepe nero q.b.
un formaggio filante e saporito
2 uova
farina di mais
un cucchiaino di semi di sesamo
olio q.b.
mezza cipolla
mezzo cucchiaino di prezzemolo tritato.
Procedimento:
Sciacquare il miglio all’interno di un colino sotto l’acqua corrente e metterlo in una casseruola coperto d’acqua salata e far cuocere fino a quando l’acqua verrà assorbita.
Sminuzzare finemente la cipolla e le carote mettere il tutto in una casseruola con dell’olio e all’imbiondire della cipolla aggiungervi acqua e sale e ultimare la cottura.
Una volta che il miglio si sarà raffreddato mischiarlo con le carote e le cipolle, aggiugervi il prezzemolo tritato, il pepe nero, le uova, il formaggio filante tagliato a quadratini piccolissimi, i semi di sesamo, il sale e infine la fecola.
Prendere delle “tegliette da crostatine” e mettervi all’interno un quadratino di carta da forno bagnato e strizzato e riempire con il composto, spolverare ogni tortino con farina di mais e un pizzico di semi di sesamo, uno di pepe nero e un cucchiaino raso d’olio di oliva. Infornare fino ad ultimare la cottura e servire ben caldi!
Fonte delle informazioni riportate sulle proprietà del miglio: http://www.infonutrizione.it/curiosita/drssa-palermo/10/2013/15/miglio-proprieta-cereale.html